Realizzare un cortometraggio di certo non è cosa semplice, necessita di tempo, passione, attrezzature ed una creatività fuori dal comune.

È di fondamentale importanza per un film-maker cimentarsi nella creazione di queste opere cinematografiche, perché esse costituiscono un ottimo trampolino di lancio per affacciarsi al mondo dei lungometraggi.

Sono molti i registi che hanno iniziato da questo primo step e che passo dopo passo si sono fatti strada in questo ambiente ostico e competitivo.

Seguendo le proprie passioni sono riusciti a portare sul grande schermo i loro lavori ricevendo critiche positive dal grande pubblico e prestigiosi riconoscimenti da giurie competenti.

La partecipazione a festival e contest di cortometraggi risulta essere un valido strumento per iniziare a familiarizzare con l’ambiente cinematografico e non di rado i registi emergenti trovano terreno fertile per poter sfoggiare le loro potenzialità.

È di certo un arduo compito quello di selezionare un numero ben definito di personalità che si sono distinte all’interno della scena dello short-film-making.

Ciò non di meno possiamo citare dei professionisti del settore che, partendo dalla realizzazione di cortometraggi, sono riusciti egregiamente a perseguire i loro sogni e a centrare gli obiettivi che si erano prefissati agli albori della loro carriera.

Gabriele Mainetti

Gabriele Mainetti è un attore, regista, compositore e produttore romano.

Classe ’76, ha sempre perseguito l’idea di sviluppare storie e personaggi dei manga giapponesi (di cui è molto appassionato) in chiave romanesca, e questa sua linea di pensiero è riscontrabile in tutti i suoi lavori.

Ha prodotto due lungometraggi, il pluripremiato “Lo chiamavano Jeeg Robot” e “Freaks Out”, e svariati cortometraggi, fra i quali citiamo Basette (ispirato alla serie manga e anime Lupin III), il corto/spot Ningyo e Tiger Boy.

I migliori registi di cortometraggi1

Tiger Boy

Quest’ultimo, uscito nel 2012, ha vinto molti premi e ricevuto numerosi riconoscimenti fra cui il nastro d’argento al miglior cortometraggio.

Alessandro Capitani

Alessandro Capitani è un regista cinematografico e sceneggiatore italiano nato ad Orbetello il 4 agosto 1980.

Ha all’attivo nove cortometraggi, cinque documentari, cinque serie tv e un lungometraggio uscito nel 2018 nelle sale cinematografiche (In viaggio con Adele).

Fra i cortometraggi da lui prodotti citiamo La legge di Jennifer, vincitore del Nastro D’Argento, e Bellissima, vincitore del David di Donatello.

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Bellissima

Aldo Iuliano

Aldo Iuliano, nato a Crotone, è un regista cinematografico che inizia la sua carriera artistica come fumettista.

Possiede all’attivo sette cortometraggi: Natalino, Tattoo, In Fila per due, La lezione, Hakuna Matata, Fulgenzio e Penalty.

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Fulgenzio

Gli ultimi due, in particolare, hanno riscosso grandi apprezzamenti da parte di pubblico e critica, vincendo numerosi premi su suolo nazionale ed internazionale.

Attualmente sta lavorando al suo primo lungometraggio intitolato Space Monkeys.

Sydney Sibilia

Sydney Sibilia è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano nato a Salerno il 19 novembre 1981.

Ha girato quattro cortometraggi: Cachaça, Iris Blu, Noemi e Oggi gira così.

A seguito del successo di quest’ultimo, che presenta una regia stile commedia, ha girato la trilogia di lungometraggi di successo Smetto Quando Voglio.

Davide Gentile

Davide Gentile è un regista e produttore cinematografico italiano stabilizzatosi a Londra.

Possiede uno stile di regia molto apprezzato e particolare, lavora stabilmente come regista nel panorama dell’advertising per i grandi marchi.

Ha prodotto un gran numero di cortometraggi fra i quali ricordiamo Bold, Omar e Food For Thought.

Quest’ultimo, in particolare, è stato premiato al Festival di Cannes e alla Mostra del Cinema di Venezia.