Sono molti gli aspiranti film-maker che sognano di poter mostrare i loro lavori ad un pubblico più vasto, un pubblico che possa apprezzare il loro operato e che riconosca le loro capacità.

Nella maggior parte dei casi questo è più semplice a dirsi che a farsi perché come in tutti i campi anche quello del cinema è un ambiente difficoltoso dove destreggiarsi.

Come tutte le passioni, per poterle coltivare è necessario partire dal basso, rimboccarsi le maniche ed aggiungere un pizzico di fortuna (che non guasta mai).

Molto spesso i giovani registi e scenografi creano e producono cortometraggi, che sono considerati l’anticamera d’accesso al mercato dei cugini con durata superiore (lungometraggi).

Sono molte le personalità del panorama cinematografico, oggi famose, che hanno iniziato in questo modo e che passo dopo passo, mostrando inesauribile perseveranza, sono riuscite a raggiungere i loro obiettivi.

Ma una volta dato prova del proprio valore, una volta essere riusciti a declinare un’idea formidabile e a trasporla in un cortometraggio, come è possibile destreggiarsi in un ambiente così ampio e competitivo?

Scopriamo insieme quali sono le migliori strategie e gli strumenti per pubblicizzare al meglio un cortometraggio.

Iscrivere il proprio corto ad un festival per cortometraggi

Come pubblicizzare un cortometraggio1

Una delle strade sicuramente più emozionanti e coinvolgenti da intraprendere è quella di iscrivere il proprio corto ad un festival/contest.

Sono numerosi i festival che ogni anno danno la possibilità ai registi emergenti di mettersi in gioco inviando i propri lavori e sottoponendoli al gradimento di una giuria.

Ciò da la possibilità di poter vedere valutate le proprie creazioni da esperti competenti e, così facendo, provare a portarli sul grande schermo, dove sarà il pubblico a visionarli.

Di enorme prestigio sono anche i premi messi in palio in queste competizioni, alcuni di natura economica, altri di natura “operativa”, come ad esempio attrezzature audio/video oppure possibilità di partecipare ad eventi più importanti.

Questa strada risulta ulteriormente percorribile anche grazie ai modici costi di iscrizione, che permettono a chiunque di potervi accedere.

Negli ultimi anni, tutto il processo di ricerca, valutazione ed iscrizione ai molti festival di cortometraggio, presenti su suolo italiano ed europeo, può essere delegato a quelle che possono essere considerate a tutti gli effetti “piccole case di distribuzione”.

Queste agenzie, infatti, redigeranno un piano annuale con quelli che sono i festival, e i contest, più adatti al tuo cortometraggio, prendendo in carico anche la parte puramente strumentale del processo, inerente, quindi, all’invio del tuo lavoro alle rispettive piattaforme di iscrizione.

Fra le case di distribuzione cinematografica più famose, del suddetto genere, menzioniamo Premiere Film, Zen Movie ed Elefant Film.

Come suddetto i festival che in Italia e nel mondo vengono organizzati, con cadenza annua, sono molteplici, uno fra tutti è il Roma Creative Contest, organizzato da Image Hunters, che si tiene tutti gli anni, a settembre, nella città di Roma.

Pubblicizzare il proprio corto attraverso i social

Come pubblicizzare un cortometraggio2

Un metodo di promozione largamente usato al giorno d’oggi è quello che passa attraverso la comunicazione delle varie piattaforme social.

Soprattutto i social più famosi come Facebook, Instagram, Twitter, Linkedin e Yuoutube costituiscono uno strumento efficiente e diretto per sottoporre alla propria audience i propri lavori.

È fortemente consigliato l’utilizzo “combinato” dei suddetti social network per far si che quello che si andrà a delineare per il proprio cortometraggio sia un vero e proprio piano di comunicazione integrata.

Puoi creare una pagina facebook ad hoc per il tuo corto che diventerà l’hub principale della tua comunicazione.

Potrai inserire tutte le informazioni necessarie su di te e sul tuo lavoro mantenendo alta l’interazione con la tua audience.

Il canale instagram potrà essere utilizzato esclusivamente per pubblicare pillole della tua attività e curiosità sulla tua attrezzatura, sfruttando appieno il potere delle immagini per raccontare un pò di te e delle tue passioni.

Twitter e linkedin andranno a formare la componente istituzionale del tuo cortometraggio; in particolar modo il primo fungerà da spazio per i relativi aggiornamenti sulla tua opera mentre il secondo fungerà da Curriculum Vitae della tua attività professionale.

In ultimo youtube, non esiste piattaforma migliore da poter sfruttare quando si parla di cinema piuttosto che di musica.

Qui potrai condividere non solo il tuo corto, ma anche gli altri progetti che hai in cantiere, portando traffico (grazie all’utilizzo di questi contenuti) sulle altre tue piattaforme social.

Creare il tuo sito web

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Quando si deve effettuare un lavoro di sponsorizzazione non si ci può certo esimere dal prendere in considerazione uno dei fattori più importanti: la visibilità.

La visibilità in un’epoca dove siamo tutti sottoposti ad un bombardamento comunicazionale importante risulta essere qualcosa di essenziale.

Quando si parla di visibilità non si deve necessariamente far riferimento solo al panorama social, ma anche a quello dei motori di ricerca.

Si deve dar modo di poter essere rintracciati dalle persone che più possono essere interessate al nostro core business e ai nostri lavori.

Ragion per cui, potrebbe essere saggio acquistare un dominio dove poter creare un sito web dove il cortometraggio in questione venga appunto presentato.

Posizionarsi in maniera ottimale su un motore di ricerca (ad esempio google) viene sempre considerato un lavoro dispendioso, ma la componente riflessiva dello studio delle giuste keyword non è da sottovalutare.

Puoi arricchire il tuo sito web di contenuti, immagini, video, curiosità sul tuo lavoro e addirittura con un blog che presenti articoli inerenti alla tua attività.

Tutto ciò ti permetterà di poter avere un buon posizionamento a livello di SEO in maniera tale che il tuo cortometraggio sia sempre rintracciabile dagli esperti del settore.

Avere una buona visibilità, in un panorama molto competitivo ti aiuterà a far emergere al meglio le tue potenzialità e i tuoi lavori, permettendoti un’azione di promozione efficace.