Edizione del 2016 del Roma Creative Contest
Dal 17 al 25 settembre 2016 si è tenuta la VI edizione del Roma Creative Contest – Festival Internazionale di Cortometraggi, offrendo giornate ricche di concorsi, workshops, incontri, anteprime, mostre ed ospiti illustri.
La VI edizione del RCC, promosso e organizzato da Image Hunters con la Presidenza onoraria del premio Oscar™ Giuseppe Tornatore, ha preso ufficialmente il via sabato 17 settembre, con un Open Day ricco di attività culturali legate al mondo del cinema italiano e internazionale al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XIX secolo.
Migliaia di spettatori hanno partecipato alla passata edizione e quest’anno il programma si arricchisce di ulteriori appuntamenti che non deluderanno i cinefili più esigenti. “Un Festival che sia per i partecipanti concreta e reale occasione di crescita, premiando i vincitori con incentivi di produzione utili a realizzare nuovi progetti e distribuendo poi i loro lavori in un network internazionale che cresce di anno in anno” dichiarano i tre direttori artistici Brando Bartoleschi, Lorenzo Di Nola e Raffaele Inno, affiancati da uno staff di giovanissimi professionisti del cinema.
Presidente di Giuria per l’edizione 2016 è il regista e produttore Gabriele Mainetti, affiancato da Laura Delli Colli, Massimiliano Bruno, Nicola Guaglianone e Adriano Giannini.
Il Festival si è svolto a Roma, suddiviso in cinque appuntamenti ufficiali: 17-18-23-25-30 Settembre 2016.
VINCITORI RCC6
- MIGLIOR CORTO ITALIANO
- MIGLIOR CORTO INTERNAZIONALE
- MIGLIOR CORTO DI ANIMAZIONE
- MIGLIOR CORTO DOCUMENTARIO
- MENZIONE SPECIALE ALLA REGIA
- PREMIO DEL PUBBLICO - ITALIANI
- PREMIO DEL PUBBLICO - INTERNAZIONALI
- PREMIO DEL PUBBLICO - ANIMAZIONE
- MIGLIOR SCENEGGIATURA
- MIGLIOR FOTOGRAFIA
- MIGLIOR MUSICA ORIGINALE
- MIGLIOR SONORO
- MIGLIOR ATTORE
- MIGLIOR ATTRICE
- MIGLIOR SOGGETTO - Pitch in the Day
- MIGLIOR CORTO IN TRENO
- MIGLIOR VIDEOCLIP MUSICALE
FOOD FOR THOUGHT
di Davide Gentile
LIFE’S A BITCH
di François Jaros (Canada)
ACCIDENTS, BLUNDERS AND CALAMITIES
di James Cunningham (Olanda)
THE SAD MONK
di Diana Frankovic (Germania)
PENALTY
di Aldo Iuliano
PENALTY
di Aldo Iuliano
LOVE IS BLIND
di Don Hodgson (Regno Unito)
WAKE UP CALL
di Steve Cutts (Regno Unito)
Guen Murroni
per FOOD FOR THOUGHT di Davide Gentile
Luca Esposito
per FOOD FOR THOUGHT di Davide Gentile
Enrico Melozzi
per PENALTY di Aldo Iuliano
FOOD FOR THOUGHT
di Davide Gentile
Dario Aita
per FINCHE’ C’E’ VITA C’E’ SPERANZA di Valerio Attanasio
Eleonora Gentileschi
per STELLA AMORE di Cristina Puccinelli
I RAGAZZI SELVAGGI
di Lorenzo Lodovichi
1° – Davide Potente per LO CHIAMAVANO TRENITALIA
2° – Ludovico Di Martino e Michele Di Vito per PASSENGER ROULETTE
3° – Daniele Violante per VIAGGI(AMO)
MENZIONE SPECIALE a Michael Donatone e Eduardo Mattiozzi per DAILY
WAKE ME UP – A Toys Orchestra
di Marco Missano
GIURIA RCC6
La Giuria del Roma Creative Contest 2016 è stata presieduta da Gabriele Mainetti, regista, attore, compositore e produttore, nato a Roma nel 1976. Studia cinema a Roma e New York e interpreta importanti ruoli in film e serie tv. Dopo il successo del suo cortometraggio Basette, nel 2012 con Tiger boy ottiene diversi riconoscimenti in Italia e all’estero, tra cui un posto tra i finalisti per la nomination all’Oscar, il Nastro d’Argento e il premio per la Miglior Regia al Roma Creative Contest 2012. Nel 2011 fonda la Goon Films, società di produzione con la quale realizza il suo primo lungometraggio Lo chiamavano Jeeg Robot, presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma nel 2015 e vincitore nel 2016 di 7 David di Donatello, 3 Nastri D’Argento, 4 Ciak d’Oro e un Globo d’Oro. Insieme a Gabriele Mainetti, in giuria anche Laura Delli Colli: giornalista e scrittrice romana, autrice di molti libri dedicati al cinema e ai suoi protagonisti. Da oltre un decennio è presidente del SNGCI, il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, nonchè direttrice dei Nastri D’Argento. Scrive per La Repubblica e Panorama, seguendo da sempre con attenzione anche la politica dello spettacolo. Dal 2010 cura la direzione artistica di Cinema Italian Style, la rassegna di Cinecittà Luce e American Cinematheque, che presenta ogni anno a Los Angeles il cinema italiano, lanciando a Hollywood il film scelto per la corsa all’Oscar. In giuria anche Massimiliano Bruno, sceneggiatore, commediografo, attore e regista teatrale e cinematografico, pluripremiato con 5 candidature ai David di Donatello e il Nastro d’Argento per la miglior commedia. Con loro anche Nicola Guaglianone, sceneggiatore di cinema e televisione, nato a Roma nel 1973. Ha lavorato per numerose case di produzione sviluppando e scrivendo serie tv o lavorando come story e script editor. Firma il soggetto e la sceneggiatura di cortometraggi di grande successo come Basette e Tiger boy di Gabriele Mainetti e Due piedi sinistri di Isabella Salvetti. Nel 2014 scrive il soggetto e la sceneggiatura del lungometraggio Lo chiamavano Jeeg Robot, prodotto da Goon Films e Rai Cinema. Nel 2016 firma la sceneggiatura del film Indivisibili di Edoardo De Angelis, in programma alle Giornate degli Autori della 73° Mostra del Cinema di Venezia. A concludere la giuria Adriano Giannini, attore romano, classe 1970, figlio dell’attore Giancarlo Giannini e della regista Livia Giampalmo. Comincia la sua carriera cinematografica come aiuto e assistente operatore, lavorando con Dante Spinotti, Giuseppe Rotunno e registi come Giuseppe Tornatore (Una pura formalità) ed Anthony Minghella (Il talento di Mr. Ripley). Si dedica in seguito allo studio della recitazione e nel 2001 debutta sul grande schermo. Nello stesso anno il regista Guy Ritchie lo sceglie per recitare al fianco di Madonna in Swept away, remake di Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto di Lina Wertmuller. Tra i successivi film ricordiamo Le conseguenze dell’amore di Paolo Sorrentino, Nero bifamiliare di Federico Zampaglione e Baciami ancora di Gabriele Muccino. Nella sua carriera di doppiatore, si ricorda soprattutto il doppiaggio di Heath Ledger ne Il cavaliere oscuro, che gli fa vincere il Nastro d’Argento nel 2009 come miglior doppiatore. Dal 2010 è anche sceneggiatore e regista di cortometraggi.
L'EVENTO
La settima edizione si è arricchita con nuove sezioni competitive indette in partnership con scuole o sponsor. Nel 2017 il Festival ha collaborato con la scuola Romeur Academy, per la sezione del concorso One Take Competition, una sfida pensata per gli autori under 30 che ha chiesto ai partecipanti di realizzare un cortometraggio in piano-sequenza, accogliendo molte adesioni tra i giovanissimi e mettendo in palio borse di studio per i corsi di regia. Il concorso dedicato Fragrances In Motion Awards organizzato in collaborazione con Olibere Parfums si è invece incentrato sul connubio tra cinema e sensazioni olfattive, proponendo ai partecipanti di realizzare un corto partendo dall’odore di una specifica fragranza inviata ai concorrenti. Il concorso ha messo in palio premi in denaro.
Altra importante attività del Roma Creative Contest è il Pitch in the Day, iniziativa organizzata in collaborazione con il magazine cinematografico Opere Prime e UCCA. Il Pitch in the Day è l’unico speed-date cinematografico d’Italia dove gli autori emergenti che partecipano hanno la possibilità di presentare il proprio soggetto cinematografico alle più importanti produzioni italiane (Rai Cinema, Sky, Lucky Red, Wildside, Fandango, Indiana Production Company, Cinemaundici, Paco Cinematografica, Gianluca Arcopinto, Cattleya e tanti altri).
Sempre al MAXXI sono state organizzate una Masterclass di Produzione con il regista Alessandro Aronadio incentrata sulla realizzazione dell’Opera Prima Cinematografica, alla quale hanno partecipato circa 300 persone e una Masterclass con il regista Volfango de Biasi, focalizzata sul rapporto tra il cinema e le suggestioni sensoriali che ha visto più di 200 partecipanti. E’ stato inoltre organizzato un Workshop sul Suono Cinematografico che si è tenuto presso gli studi della Laser Film. Il workshop rivolto a pochi partecipanti selezionati tramite CV, ha affrontato le tematiche della spazializzazione del suono e delle ultime tecnologie in materia come il Dolby Atmos.
Altra attività distintiva del Roma Creative Contest, proposta per il quarto anno consecutivo è stato il Casting Training, un momento di confronto tra i giovani interpreti che cercano di inserirsi nel mondo del lavoro e chi per mestiere fa di loro dei professionisti. Un casting-director, un agente e un operatore video. Tre minuti per dimostrare attraverso un monologo il proprio talento e per farsi notare in vista delle nuove produzioni cinematografiche e televisive. Gli esperti del settore, tra cui Luca Rubenni di Promoter Artist e Davide Zurolo, casting director di “Non essere cattivo” e “Gomorra, la serie”, hanno valutato le singole performance e risposto ai dubbi e alle domande dei partecipanti.
Altro importante risultato per il Roma Creative Contest 2017 è stata legarsi con duro lavoro a diverse realtà mediatiche importanti (Rai Cinema, MyMovies) oltre che società di distribuzione cinematografica dedicate al cortometraggio, con l’obiettivo di garantire ai corti in selezione la più ampia diffusione possibile su tutti i media validi per la fruizione di contenuti audiovisivi: web, tv, sale cinematografiche, streaming channel.
La visibilità che il Roma Creative Contest restituisce al cinema cortometraggio e ai suoi autori, ha risvegliato l’interesse di diverse realtà produttive e distributive di stampo internazionale come Rai Cinema, Lotus e Leone Film. In particolar modo, attraverso l’istituzione del Premio Leone Film, la nota casa di produzione ha opzionato i migliori registi emergenti proposti dal Roma Creative Contest per la realizzazione di nuove produzioni di lungometraggio (alcuni esempi sono Davide Gentile, Alessio Lauria e Francesco Lettieri, attualmente impegnati alla Leone Film).
Durante le proiezioni in concorso il pubblico in sala ha avuto l’opportunità di votare il proprio cortometraggio italiano preferito che concorre alla vittoria del Premio del Pubblico messo in palio nel 2017 da MyMovies.it, partner ufficiale della manifestazione. Il vincitore è stato il corto Cani di razza che sta beneficiando di una lunga promozione sui canali del circuito MyMovies.
Il Roma Creative Contest dedica ampio spazio ai corti di nazionalità non italiana, europei e non, attraverso programmi fuori concorso e focus sulle cinematografie straniere: nel 2017 sono stati selezionati e proiettati 18 cortometraggi fuori concorso provenienti dal Giappone e dal Portogallo, selezionati in collaborazione con ShortShortFilmFestival&Asia, Sapporo Film Festival e IndieLisboa, festival ‘ospiti’ della settima edizione del Roma Creative Contest.
Sempre tra i fuori concorso è stata presentata in anteprima dalla scuola di creatività digitale Artithesi di Luca Della Grotta, la web-serie UPP, co-prodotta insieme a Image Hunters, diretta dagli studenti del corso di regia della scuola, con la direzione artistica di Claudio Di Biagio. L’Auditorium del MAXXI è stato anche teatro della presentazione del progetto scolastico “Ciak si gira“, in collaborazione con la scuola elementare Francesco Crispi di Roma.
Tutte le attività del Festival sono state presentate dal giovane attore e sceneggiatore romano Francesco Marioni, che negli appuntamenti più importanti è stato affiancato da un volto noto al pubblico italiano. A partire dal duo comico Le Coliche (i videomaker che con la loro versione del celebre brano dei TheGiornalisti “Riccione”, hanno conquistato il web); la talentuosa attrice e speaker Michela Giraud fino a Gabriele Rubini aka Chef Rubio, autentico fenomeno televisivo e di recente anche produttore cinematografico, che ha co-presentato la serata finale di premiazioni.
La settima edizione del Roma Creative Contest si è conclusa con il Closing Day, il 29 settembre all’Ex Dogana: dalle ore 11:00 fino alle prime luci dell’alba, si sono alternate proiezioni ad ingresso gratuito di shortfilms provenienti dal Portogallo e dei cortometraggi della sezione Documentari e Videoclip in concorso al Roma Creative Contest 2017. Gli spazi espositivi sono stati allestiti con una ricca selezione dei lavori del noto artista e illustratore italiano Mr.THOMS, che ha curato la campagna di comunicazione del Roma Creative Contest 2017. Radio Sonica sulle frequenza 90.7 ha seguito l’evento con una diretta di 3 ore live dall’Ex Dogana con interviste e interventi musicali dei maggiori artisti del panorama indie italiano, tra cui Giancane, Joe Victor e il gruppo comico dei The Giornalai che sta spopolando sul web. Inoltre è stato assegnato in diretta attraverso le votazioni del pubblico il Premio per il Miglior Videoclip. Hanno suonato sul palco del Condominio San Lorenzo e di Scalo Est: Ainè – Panoram – The Replicant – Santeria – Fare Soldi.
SELEZIONE UFFICIALE RCC6
SEZIONE ITALIANA
DJINN TONIC di Domenico Guidetti | 15’
FINCHE’ C’E’ VITA C’E’ SPERANZA di Valerio Attanasio | 20’
FOOD FOR THOUGHT di Davide Gentile | 15’
PENALTY di Aldo Iuliano | 14’ | anteprima mondiale
STELLA AMORE di Cristina Puccinelli | 19’
SEZIONE INTERNAZIONALE
1500 WORDS di Andrew Chaplin | 9’ | Regno Unito
COUP DE GRACE di Pascal Glatz | 6’ | Svizzera
HYPER REALITY di Keiichi Matsuda | 6’ | Colombia
LIFE’S A BITCH di François Jaros | 5’ | Canada
LOVE IS BLIND di Don Hodgson | 7’ | Regno Unito
SEZIONE ANIMAZIONE
ACCIDENTS, BLUNDERS AND CALAMITIES di James Cunningham | 5’ | Olanda
GRANDMA’S HERO di Ben Ozeri & Corentin Monnier | 3’ | USA – India
MORTAL BREAK-UP INFERNO di Nadya Mira | 4’ | Francia
WAKE UP CALL di Steve Cutts | 6’ | Regno Unito
SEZIONE DOCUMENTARI
FIELD OF VISION – LIKE di Garrett Bradley | 10’ | Regno Unito
THE SAD MONK di Diana Frankovic | 10’ | Germania
UNA STORIA NORMALE di Michele Vannucci | 17’ | Italia
FUORI CONCORSO
MANHUNT di Brando Bartoleschi | 5’ | anteprima mondiale
HOW TO SAVE YOUR DARLING di Leopoldo Caggiano | 6’ | anteprima mondiale
RATZINGER VUOLE TORNARE di Valerio Vestoso | 9’ | anteprima mondiale